- parassita
- pa·ras·sì·taagg., s.m. e f. TS stor.1a. s.m., nell'antica Grecia, funzionario del culto di alcune divinità ateniesi che partecipava alla divisione delle vittime sacrificate1b. s.m., personaggio caratteristico della società ellenistico-romana che viveva a scrocco dei ricchi signori, spesso allietando con buffonerie gli invitati ai banchetti2a. agg., s.m. e f. CO estens., spreg., che, chi vive alle spalle degli altri senza lavorare: essere un parassita della società; individuo parassitaSinonimi: mangiaufo, mantenuto, peso morto, sanguisuga, 1scroccone.2b. agg. CO parassitario: organizzazione, istituzione, ente parassita3a. s.m. TS biol. organismo animale o vegetale che vive a spese di un altro essere vivente senza arrecargli vantaggio e, spesso, danneggiandolo; anche agg.: pianta, insetto parassita3b. s.m. CO estens., insetto che infesta l'uomo, come il pidocchio, la pulce, la cimice e sim.: avere la testa piena di parassiti, materasso infestato dai parassiti4. s.m. TS embriol. in un feto malformato bigemino, il gemello incompleto che si nutre a spese di quello completamente sviluppato, a cui è collegato tramite la testa, il torace o l'addome5. agg. TS aer. di velivolo con propulsione a getto, che viene trasportato sotto la fusoliera di un altro aereo, da cui viene sganciato per particolari missioni e a cui può eventualmente riagganciarsi tramite opportune manovre6. agg. TS telecom. di disturbo di varia natura, che perturba la ricezione dei segnali; anche s.m.7. agg. TS ling. di elemento, inserito in una parola o in una frase in virtù di un accostamento paretimologico; anche s.m.\VARIANTI: parasito, parassito.DATA: sec. XV.ETIMO: dal lat. parasītu(m), dal gr. parásitos propr. "commensale", comp. di para- "1presso, accanto" e sîtos "cibo".
Dizionario Italiano.